pizzofalcone 2019 n. 10

MENTORE E TELEMACO

DEL SECOLO XXI

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Mentore, il saggio amico al quale Ulisse, prima di partire per l’assedio di Troia, aveva affidato la cura dell’istruzione del figlio Telemaco. Forse la prima testimonianza della delega ad un “esperto-affidabile” per la divulgazione delle nozioni che formano i giovani. Ma non solo per i giovani. Mentore, nome che oggi è in uso per indicare colui che ha l’incarico di assistere e/o di insegnare metodi o percorsi semplici del “fare cultura” ovvero “trasmettere la propria esperienza a chi percorre lo stesso iter di studio o il metodo di attività operativa da lui stesso già percorsa. Il “fare”, che non è sostituzione o sovrapposizione degli indirizzi scolastici e/o della formazione, ma è una specifica attività sussidiaria ai programmi di istruzione e di preparazione per l’inserimento in una struttura, per favorire, con le esperienze maturate e in continua trasformazione, gli argomenti che sono il completamento delle nozioni acquisite. Il Mentore, figura ormai codificata nel linguaggio didattico. Il suo metodo è esso stesso “didattica”, laddove nel metodo sperimentale spiega e rinnova le questioni che di volta in volta solleva, i “perché” e i “come”, sempre incessanti e sempre nuovi. “il Mentoring”, così dall’inglese che più avvicina il fieri dell’azione con il gerundio che diventa sostantivo, a noi descritto in una intervista a Matteo Perchiazzi, un “mentore del mentoring” che svolge da diversi anni questa attività di formazione. Quindi, Nunzio Seminara ci descrive il mondo ” Cyber, oggi è già ieri”, ché oggi, quasi senza accorgercene, ci immerge nella “Cibernetica”, di cui ancora poco si sa e che è entrata nei costumi della gente, fino alle plance delle navigazioni che governano le città e, con le sue applicazioni, tende a snellire e agevolare lo scambio relazionale fra le amministrazioni pubbliche e il cittadini. Ma ancora qualcosa non torna. Va rifasato il rapporto fra scienza e tecnica, fra progetto e attuazione.

Dopo queste letture di “impegno scientifico” si propone il saggio di Mimmo D’Angelo, già pubblicato a stralci fin dal numero di marzo 2016: anteprima di pizzofalcone.it che qui è riproposta con l’autorizzazione dell’autore e dell’Editore, “SOVERIA MULTIMEDIA s.r.l.”, una recente stampa in cartaceo nel libro “CAMPANIA FELIX”. E’ il tema di uno spaccato della vita meridionale che, con sobrietà di esposizione, leggera ma intrigante, alleggerisce i conflitti di retrostorie culturali che qui diventano invece una scintilla per il riscatto sociale di quel territorio.

Una speranza. Che ci sostenga per questo fine anno.